martedì 4 dicembre 2007

Architetture fantascientifiche a Penang

Questo è il nuovo Global City Center che dovrà sorgere entro 15 anni a Penang , sulla costa malese occidentale , un progetto colossale che prevede strutture per uffici , residenziali , commerciali , turistiche etc
il tutto , con tanto di monorotaia pentrante , è pensato per ridurre al minimo le emissioni di carbonio , http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=505570&highlight=Penang e http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=518768&highlight=Penang.

Un'ex schiava e la sua lotta contro la mafia della prostituzione-2

...per tutto il casino che faccio , per la lotta alla criminalità organizzata.Però se amo una persona , anche la più povera , per lei do tutta me stessa.
So che è stata sposata.Come ha incontrato suo marito?
Un pomeriggio , mentre ero all'interno di una comunità per la protezione sociale , mi annoiavio , ascoltavo un pò di musica e , siccome era la festa di San Michele Arcangelo , volevo fare una dedica a tutte le forze dell'ordine.In radio c'era la canzone di Paola e Chiara , quella che fa "era un'ombra su di me , ho detto addio al passato io":mi rivedevo in quelle parole e cosi sono intervenuta.Ha risposto questo ragazzo che lavorava come fonico in una radio.Era stato lasciato dalla ragazza , ha chiesto di conoscermi.Ha provato subito a chiamarmi , ci siamo incontrati in una caserma dei carabinieri , ha portato un pò di sue foto.Dopo neanche un mese ci siamo sposati.
Non è stato però un matrimonio felice.
Mi ha sempre rinfacciato il mio passato.Dopo che andava a letto con me , se non facevo quello che voleva , mi diceva che ero una prostituta , che lui stava con me solo per portarmi a letto , che ero buona a niente.Poi quando lavoravo lui mi prendeva tutti i soldi , facevo le pulizie ma trovavo poco lavoro.Non ero libera di tenere 5 centesimi , aveva aperto un conto corrente a nome di tutti e 2 ma era solo una finta perchè nascondeva il bancomat.E poi mi ha trattato malissimo , mi ha picchiato , adesso c'è la causa di separazione in corso perchè io non bisogno di un altro padrone , l'ho lasciato 2 anni fa.Quando ho avuto dei soldi miei è stato bellissimo , la prima cosa che ho comprato è stato un profumo.

E' stata rapita nel 1996 e liberata nel '99.Perchè ne parla adesso?
Sono stata al Maurizio Costanzo Show già nel 2000.Scrissi una lettera a Costanzo con le mie manine , non ci capiva niente però voleva parlarmi , sto girando da anni i media , da quando mi hanno liberata.Ora se ne parla di più perchè , secondo me , ci sono motivi politici , economici e burocratici.
La Legge Merlin compie 50 anni a Febbraio , anche per questo fanno più rumore ma i fatti sono pochi , è solo finzione.Se il maggiore Tusa col suo colonello e 5 uomini è riuscito a salvare 500 donne a Tricarico , in provincia di Matera , chissà quante ragazze si potrebbero salvare con un pò più di volontà.
Poi c'è stato il "Bivio" (la trasmissione tv condotta da Enrico Ruggeri n.d.Z.) , dove l'abbiamo incontrata.Cosa faceva quando l'hanno chiamata?
Vivevo in Basilicata , ho lavorato li' come interprete per i carabinieri.Ho fatto l'informatore , anche.Abitavo in centro grazie ad un parroco lucano , Don Franco , che mi ha pagato l'affitto per 2 mesi.Aveva solo il posto letto , ricordo che a Natale sono stata 10 giorni senza mangiare.

Dove vive adesso?
In un centro sociale a Milano.Pago 180€ d'affitto al mese e appena non potrò più pagare mi butteranno fuori.Il pomeriggio lo passo da sola , a piangere.La sera faccio recupero sulla strada.
La mattina si sveglia alle...?
Alle 8 , vado ad un Internet Point , controllo la posta.Devo controllarla 3-4 volte al giorno per rispondere a chi mi chiede aiuto.
Sta cercando lavoro?
Ma non mi aiuta nessuno!Andrei anche a fare la badante o la spazzina...Mi hanno chiesto anche di avere rapporti con una persona importante , un pezzo grosso di una banca , in cambio di lavoro.Cercava una finta badante per il figlio...Ho denunciato il fatto ma nessuno mi ha preso sul serio.Sulla sua storia ha scritto un libro , in uscita in questi giorni.Esce fra una settimana con la Gianni Iuculano Editore , un libro-inchiesta sotto forma di reportage che vuole documentare fatti realmente accaduti.

Ha un titolo lungo e un sottotitolo molto significativo.Il titolo è:"Dio e le stelle del cuore"".Il sottotitolo:"quattro anni leggendari contro il traffico di esseri umani , guidati dalla forza di Dio , dal colonnello Giacomo Villardo e dal maggiore Mario Tusa."Cosa spera succeda dopo?
Mi piacerebbe scrivere , anche aprire una rubrica su un giornale qualsiasi e avere pure un piccolo stipendio.Cosi che possa dare voce a chi non ce l'ha.
L'ultimo lavoro che ha chiesto?
Inteprete , giornalista , potrei occuparmi di cronaca.Ho fatto il primo provino del Grande Fratello , spero di arrivare al secondo.Sta lavorando anche al "Progetto Tricarico".Ad una struttura che faccia riferimento per le ragazze che si ribellano al racket.L'ho proposto alle autorità della Basilicata , che mi devono rispondere.In Lombardia ho coinvolto 30 Comuni , ne "Libera la vita , associazione Tricarico MTGV".Dalle iniziali di Mario Tusa e Giacomo Villardo , in loro omaggio.Ma non mi fido molto , vogliono tutti che firmi , e io ho paura che la gente miri ai soldi e che mi rovini la vita più di quanto non lo sia già.Le ragazze cosa le dicono?Mi chiedono del "Bivio" , se la mia storia è vera.

Loro vorrebbero uscirne?Si , ci sono ragazze che stanno ancora aspettando...se avessi la macchina...Polizia e carabinieri rappresentano la mia famiglia ma non tutti lavorano bene purtroppo.Le ragazze hannno paura a fare la denuncia , però ti danno il numero di telefono:quindi tu Forza dell'ordine datti da fare , chiedi al magistrato , al tuo superiore , a chi vuoi tu ma fai qualcosa...
I clienti invece , le parlano?
Mi hanno fatti complimenti , si sono fermati.
Chi sono i clienti?
I clienti non hanno età , possono andare dal ragazzino di 15 anni molto sviluppato , una persona calda che ha già iniziato la vita sentimentale , a persone dai 70-80 anni , mantenuti bene.Possono essere anche i padri di famiglia.
Come si comportano di solito?
Ci sono quelli che si comportano bene , ma non te ne accorgi perchè quando sei sotto il racket il migliore ti sembra il peggiore.
In media sono gentili?
Non tutti.

Modelli urbanistici classici a Pechino

Si dice che l'attuale Pechino , sede delle prossime Olimpiadi , sia stata fondata all'inizio del 1400, quando l'imperatore Yongle della dinastia Ming la scelse come nuova capitale, facendola risorgere dalle rovine della Dadu mongola, la leggendaria capitale del Khubilai Khan che Marco Polo vide e descrisse.
Eppure la città aveva già un passato millenario, era stata distrutta e ricostruita più volte, cambiando nome ma non collocazione. Per molti secoli si era trovata oltre gli stessi confini dell'impero cinese fino a diventare capitale di regni ostili alla Cina, di popoli che nemmeno conoscevano il cinese.
Dunque la sua storia è anche la storia dei popoli che vissero oltre la grande muraglia e che poi in parte confluirono nell'universo cinese e ne divennero una delle molte anime. Il libro ricostruisce questa appassionante vicenda dagli albori barbarici dell'XI secolo a. C. sino alla fine dell'Ottocento - gli anni dell'umiliazione e dell'agonia dell'impero - servendosi di innumerevoli fonti, storiche, archeologiche, letterarie, artistiche. Ne emerge un ritratto sul quale si addensano zone d'ombra e silenzi protettivi, leggende e celebrazioni forse eccessive, che stanno a indicare il complesso rapporto ideale e storico tra la Cina e la sua futura capitale.

Questa città , che ha vinto in epoca moderna la concorrenza di altre capitali cinesi , prime fra tutte Xi'an , non ha un centro vero e proprio, un centro "vecchio", un nucleo primitivo, come le nostre città europee , se si eccettua la Città Proibita e Piazza Tiananmen. Grossi viali squadrati di recente costruzione stringono l'esuberante città in una morsa urbanistica moderna fatta di residenze popolari recenti ma che appaiono già fatiscenti.
Ma se volgiamo un attimo lo sguardo verso ieri , la fatiscenza non è una caratteristica che ci deve sorprendere , per motivi di rispetto all'Imperatore , che maltollera l'ostentazione di lussi anche lontanamente paragonabili al suo e per mere ragioni economiche (alta tassazione per cui è piò comodo non mostrarsi benestanti) gli edifici popolari di Pechino non hanno mai raggiunto il primo piano e le vie mai abbastanza larghe da consentire un reflusso della massa enorme di bottegai , domestici , artigiani e commercianti...
Pechino (Beijing in inglese per chi volesse avventurarsi nei motori di ricerca) aveva già sul finire del '600 una popolazione stimata fra i 2-3 milioni...Pechino allegoria demografica della Cina tutta , ma posta lassù , di fronte al Gobi , steppa che non serve a fermare nè in estate le tempeste di sabbia che accecano gli abitanti per le vie nè in inverno i venti glaciali siberiani che precipitano le temperature a 10-15 gradi sotto lo zero , sebbene essa si trovi alla stessa latitudine di Napoli...

Capitale militare cosi a nord per difendere dalle secolari e intermittenti incursioni delle popolazioni nomadi la nazione sottostante , Pechino ha un che di severo e sobrio , una mentalità quasi luterana diremmo , se paragonata a Shanghai o Canton , città tropicali e lussuriose , e per governare una moltitudine umana non poteva che essere cosi.
Al tempo della dinastia Quing Pechino stende le sue 2 città regolari , la nuova e l'antica e i suoi vasti sobborghi (che in linea di massima dovrebbero sorgere ciascuno davanti ad ogni porta , ed il più ampio è quello occidentale m ove sbocca la maggiorparte delle strade imperiali) in mezzo ad una vasta , bassa pianura , battuta dai venti e peggio ancora esposta alle inondazioni dei fiumi che scorrono nelle sue campagne , che nei periodi di piena possono rompere le dighe e cambiare il proprio corso per chilometri.
La città nuova a sud , ha forma di un rettangolo non del tutto regolare ed è saldata all'antica dal suo largo lato settentrionale...l'antica è un quadrato quasi regolare , il cui lato è inferiore a quello del rettangolo ad essa congiunto.Il quadrato è l'antica città dei Ming (la dinastia che precede la Quing) che ha al centro il suo Palazzo Imperiale.Mancanza di un centro storico vissuto come quelli europei ma qualcosa del passato è sopravissuto fino ad oggi , ed è percepito dal popolo cinese come qualcosa di più che un semplice centro storico , la Città Proibita.

Un'ex schiava e la sua lotta contro la mafia della prostituzione-1

Una ex prostituta rapita in Albania si ribella agli schiavisti e in collaborazione con le forze dell'ordine si schiera contro una delle più grandi mafie del paese , ed ora ha scritto pure un libro , DIO E LE STELLE DELL CUORE , sperando vada meglio del primo (Libera dal racket) e che qualcuno lo compri.

Mi chiamo Adelina , anche se questo non è il mio vero nome.Sono una delle tante ex-schiave del racket della prostituzione.Sequestrata nel mio paese d'origine , l'Albania , violentata , rinchiusa in un bunker , sono stata venduta da una banda all'altra di sfruttatori e portata in Italia.Tutto è cominciato nel 1996 , sono arrivata a Brindisi col gommone e portata in una masseria con altre ragazze.Da li' al Nord Italia , a Monza , Vimercate , Milano , poi di nuovo in Basilicata , a Matera.

Quando è stata liberata?
Era il 29 settembre 1999.Sono stata liberata dalla questura di Varese.E' stato un inferno , anche quando venivo fermata dalle forze dell'ordine italiane e venivo rimpatriata , la polizia albanese mi rivendeva.
E' scappata?
Un sacco di volte , però sfuggire al racket è molto difficile.Polizia e carabinieri mi chiedevano per chi lavoravo , ed io rispondevo per nessuno perchè non mi fidavo:dopo le violenze subite dalla polizia albanese pensavo che anche in Italia fosse uguale.Un giorno ho provato a fidarmi , ho chiamato il 113 e mi hanno mandato una volante che non arrivava mai...avevo paura , nel frattempo è passato un cliente e mi ha dato un passaggio.Dopo c'è stata la denuncia , ho fatto i nomi e hanno arrestato 40 persone , su 80 denunciati.Hanno avuto dai 15 ai 20 anni di galera , ho denunciato anche quelli della Puglia , tutti.

Perchè la malavita albanese porta queste ragazze proprio in Italia?
Perchè l'Italia sembra il paese dei balocchi , anche guardando la televisione sembra un posto dove qualcuno può realizzare qualsiasi cosa.In più la criminalità organizzata albanese trova appoggi qui in Italia.Traffica ragazze ma anche droga e armi , so di organizzazioni che facevano accordi con la Sacra Corona Unita.
Quanti anni aveva quando è arrivata in Italia?
21-22 anni.Purtroppo gli anni più belli della mia vita mi sono stati tolti e forse è anche per questo che dentro sono rimasta un pò bambina.Ora ho 33 anni compiuti , sono una persona sola , ci sono polizia e carabinieri ma alla fine mi ritrovo a piangere da sola...Sta facendo volontariato...Mi sono caricata sulle spalle le problematiche di una nazione:mi scrivono da tutte le parti perchè sto lavorando per le ragazze megli di chi ha tanto di scorta e finanziamenti.Tolgo a me stessa quello che ho per darlo agli altri e lo faccio con tutto il cuore.

Come si svolge la sua attività di recupero?
Sono li' dalle 8,30-9 di sera fino alle 2 di notte.Conosco i posti dove sono le ragazze e vado con una pattuglia dei carabinieri , 2 agenti.E poi ci sono i volontari.
Chi sono i volontari?
In particolar modo giornalisti , che mi hanno conosciuto e contattato via mail.Mi aiutano senza interessi , non vogliono fare scoop o altro.Ci sono anche tanti casi di clienti innamorati di queste ragazze e sinceramente trovo questa cosa bellissima:vuol dire che hanno il coraggio di amare una ragazza per quello che è , anche se viene da una situazione del genere.
Quindi non condanna i clienti?
No , sono contraria anche alle multe.E' vero che il cliente diventa carnefice però le punizioni non servono , dobbiamo piuttosto far loro capire che queste ragazze sono costrette , sensibilizzarli.E poi uno può fermarsi anche per aiutare le ragazze e se fanno le multe nessuno le aiuterà più.

Le ragazze che incontra sono tutte costrette a prostituirsi?
La maggiorparte si.
Quanto è distante dal mondo dello sfruttamento quello delle escort?
Sono contraria alla prostituzione in sè , sono convinta che una donna debba guadagnarsi da vivere onestamente.Ne ho incontrate di escort e non voglio giudicare.Io chiamo le prostitute di strada "percorelle smarrite" , hanno la priorità sulle altre che pure devono essere integrate.Posso solo dire che la nostra società dovrebbe dare più opportunità alle donne , in modo che non rimangano nel fango.
Durante il suo servizio di volontariato ha mai incontrato sfrutattori?
Si , vicino alle ragazze ci sono dei "pali" che le controllano.Sono inciampata in uno sfruttatore rumeno , gli ho consegnato il volantino pensando fosse un cliente , mi ha chiesto chi fossi e si è allontanato solo quando gli ho detto di essere un carabiniere in borghese.Mi è andata bene , la questura in questo mi da poco appoggio.
La Chiesa l'ha aiutata?
Non ti aiutano.Sono andata in Chiesa per chiedere il rosario e il prete mi ha guardato male , pure.
Il suo obiettivo ora qual è?
Aiutare le ragazze , aiutare tutte le adeline...
E a livello personale?Fra un anno come vorrebbe vedersi?
Se Dio ha disegnato per me che possa avere una famiglia , l'avrò.Ma so che sarà molto difficile a meno di un miracolo.Sono definita "una ragazza senza base" o "un morto che cammina"...